Davide Fia Videogames 15 Ott 2016
Call of Duty: Infinite Warfare è sicuramente una delle uscite più attese del 2016, la data di release è stata fissata per il 4 novembre. Al Milan Games Week ho potuto raccogliere alcune informazioni parlando con il personale del reparto marketing presente lì e soprattutto ho avuto la possibilità di provare il nuovo titolo della saga di Call of Duty in modalità Multiplayer, in un Death Match a squadre 6vs6.
Il titolo presenterà 3 diverse modalità di gioco:
In fiera è stato possibile provare, per un breve tempo, una partita in multiplayer di Death Match a Squadre. Nonostante si esaltassero tutti per fare kill ed avere un alto KDA, ho sfruttato quel poco tempo che c’era per dare un’occhiata in giro. Il comparto grafico non sembra avere nulla di nuovo, gli sfondi hanno poca profondità e sono lasciati un pò a fare da cornice al tutto…una cornice tutto sommato non degna di questa generazione. Alcune texture soprattutto dei dettagli mappa sono appiccicate un pò, “tanto al mucchio” come si può notare da alcuni pad numerici senza spessore o grate che non hanno profondità. Certo lo so sono dettagli (a noi basta sparare, fare headshot e kill cam da replay su Youtube) ma sono quelle particolarità che danno spessore e rilevanza ai giochi, in particolare quelli che hanno saghe pluriennali alle spalle.
Il comparto audio è tutta un’altra cosa: toni profondi e ben definiti permettono di capire in un attimo con che arma ti stanno sparando, il suono dei movimenti da un’idea immediata dell’avvicinamento degli avversari, che usino jetpack o stiano saltando o camminando sui muri a noi sarà chiaro già solo dall’audio di gioco. L’atmosfera (sonora) lascia decisamente spazio all’azione “viva” suoni puliti e diretti che non vengono ne esagerati ne minimizzati.
L’innovazione introdotta, per quanto riguarda il game-play, è la possibilità di Craftare armi e componenti per le stesse. La cosa che è stata messa in chiaro subito è che il crafting non sbilancerà il gioco, poichè non sbilancerà le armi. Un certo tipo di modifica non renderà un’arma estremamente forte ed opprimente, ma il crafting ci darà la possibilità di personalizzare le statistiche e la potenza delle nostre armi in modo che si adattino, meglio, al nostro stile di gioco.
CONCLUSIONI: Per esprimersi meglio bisogna necessariamente aspettare il 4 novembre. Per poter giocare a fondo il gioco e scoprirne più sfaccettature. La mia prima impressione non è stata positiva, purtroppo Call of Duty: Infinite Warfare non porta niente di nuovo a questa saga. Le piccole aggiunte e modifiche non tolgono quel senso di vecchio che ha ormai il titolo, Activision grazie al brand che ha creato si è letteralmente "seduta sugli allori". Infatti se il gioco non si chiamasse COD, ma avesse un nome anonimo sicuramente non sarebbe comprato neanche a prezzo fiera. Questa cosa è dimostrata dal fatto che il marketing abbia puntato su una Legacy Edition a 79.99$ con una versione Remastered HD di Modern Warfare, giusto per far venire l' acquolina a tutti gli appassionati che potranno così rigiocare ad uno dei titoli migliori della saga. Ovviamente aspettiamo di poterlo giocare a 360° per poterne dare un giudizio più oggettivo e tecnico, che non derivi soltanto da pochi minuti di gioco in modalità Multiplayer ma da tutto l'insieme delle campagne disponibili.
VOTO FINALE: N/D