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DAREDEVIL: CHINATOWN

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Se questo fumetto dovesse avere una colonna sonora, dovrebbe essere Back in black degli AC/DC.

Perchè le conseguenze delle nuove Guerre Segrete per Matt Murdock sono un ritorno a casa, alla sua New York, al suo adorato quartiere di Hell’s Kitchen; questo nuovo Universo Marvel per Daredevil rappresenta un ritorno alle origini, alla vera essenza del personaggio.

Questa prima storia, Chinatown, ci presenta un Matt nuovo ma che lascia trasparire delle caratteristiche tipiche dell’avvocato cieco che conosciamo; prima di proseguire sarebbe meglio fare una piccola precisazione su cosa abbia preceduto questo ritorno a casa.

Dopo essere stato smascherato come Daredevil, Matt ha dovuto lasciare New York per San Francisco, visto che nella Grande Male era decaduta la sua iscrizione all’albo degli avvocati, grazie a una radiazione dovuta proprio alla sua seconda attività di giustiziere. Alla fine delle Guerre Segrete, Matt la fidanzata Kirsten e l’eterno amico Foggy erano in procinto di tornare a New York… e come per il resto delle testate Marvel, ritroviamo Daredevil otto mesi dopo impegnato nella sua attività preferita: combattere il crimine.

Una precisazione: non parliamo di Devil, ma di Daredevil! Perchè finalmente dopo anni, anche in Italia finalmente la doppia D sul costume di Matt significa Daredevil. Meglio tardi che mai!

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Ma il ritorno a New York, cosa significa per Matt?

Non si parla solo di un ritorno alle origini come storia, ma anche come atmosfera, la natura stessa del fumetto sembra voler attingere ad una visione più violenta e matura delle avventure di Daredevil. Già nelle prime pagine traspare questa nuova impostazione, con il tratto di Ron Garney che dona a Matt un dinamismo e una profondità davvero incredibili.

La prima tavola in cui Matt si tuffa da un ponte, magnifica a tutta pagina, è di una potenza devastante, traspare lo sforzo e la tensione muscolare del personaggio, la bocca, unico dettaglio visibile del suo viso, è socchiusa e contratta a far da eco a tutta la concentrazione di Daredevil. Non sono solo le scene action a darci la caratura del disegno di Garney, ma anche le sequenze che ritraggono Matt nella sua veste di tutore della legge, con primi piani intensi e inquadrature da serial televisivo, quasi stessimo guardando una puntata di Law & Order. Adoro come Garney gioca con le sue matite, riesce a creare tavole ricche di dettagli netti e perfetti, ed altre in cui preferisce abbozzare alcuni aspetti, lasciando che il nostro occhio li sfiori, ne prenda nota ma si concentri su aspetti più importanti, senza per questo togliere nulla al realismo della tavola.

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Per dare maggior impatto a questa nuova grafica, viene chiamato come colorista Matt Milla, che fa una scelta davvero coraggiosa: usare una palette di colori minimalista, tenui e lievi in cui svetta il rosso dei dettagli del costume di Matt, nero come la notte. Il risultato è meraviglioso, è la scelta cromatica giusta per dare al tutto un tono cupo, dark e violento come era intenzione nell’idea dello sceneggiatore Soule.

E proprio Soule è l’uomo giusto per scrivere il ritorno di Matt Murdock, perchè anche lo sceneggiatore è un avvocato, e chi meglio di lui potrebbe rendere al meglio la vita “pubblica” di Matt?

Tornare a New York non significa ricominciare da capo, ma vivere un nouvo punto di partenza portandosi dietro anche delle ferite del passato. Inq eusto primo numero non si accenna a Kirsten, ma compare Foggy, l’eterno amico di Matt, che non pare troppo felice di vedere Matt nella tuta di Daredevil. È duro vedere come tra i due ci sia della tensione, come sulle spalle di Foggy pesi l’essere l’unico a ricordare chi sia l’uomo sotto la maschera, una consapevolezza che lo allontana più che avvicinarlo all’amico.

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Ma soule sceglie di trasformare Daredevil in un mentore per un giovane ragazzo intenzionato a combattere il crimine, Blindspot (punto cieco in italiano), nome adatto a qualcuno che combatte in una tuta che lo rende invisibile. Il doversi prendere cura dell’addestramento di un giovane è interessante, mostra una nuova versione di Daredevil, inedita; pensare a Matt che ha sempre sostenuto di voler lavorare da solo (come accadeva in Padre), e vederlo ora alle prese con un intraprendente side-kick è curioso, stimolante. Come lo è la minaccia che deve combattere in Chinatown, questo misterioso Diecidita che sembra terrorizzare New York, e i cui misteriosi poteri potrebbero Matt faccia a faccia con una minaccia del passato.

Il primo numero di questa nuova vita editoriale di Daredevil è di maggio, e ne parliamo ora con colpevole ritardo! Ma la seconda uscita è attesa a giorni, sempre che la distribuzione non ci faccia scherzi come spesso accade! Quindi restate in attesa, perchè a breve scopriremo come se la caverà Matt contro gli assassini della Mano!

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• USCITA: Maggio 2016
• SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Charles Soule
• DISEGNI: Ron Garney
• COLORI: Matt Milla
• CASA EDITRICE: Marvel/ Panini Comics
  

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