WUNDERWAFFEN 1

8 Mar 2016

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

WUNDERWAFFEN 1 : IL PILOTA DEL DIAVOLO

[/vc_column_text][vc_separator color=”custom” border_width=”4″ accent_color=”#dd3333″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”2/3″][vc_column_text]

WUNDERWAFFENIl genere ucronico è uno degli ambienti narrativi più stimolanti e intriganti per un appassionato di storia; immaginare come un semplice dettaglio, una battaglia conclusa in modo diverso da come la abbiamo studiata possa aprire un nuovo orizzonte storico ha un grande fascino. Nella letteratura ci sono stati molti esempi di questi universi alternativi (uno su tutti La svastica sul sole, che col suo titolo originale The man in the high castle è appena divenuto un serial), e proprio in questi giorni Editoriale Cosmo ha portato in edicola il primo volume di un miniserie in quattro uscite che si unisce al novero delle storie ucroniche: Wunderwaffen.

Come ogni storia ucronica, anche l’opera di Richard D. Nolane e Maza parte da dettagli storicamente reali. Durante il Terzo Reich, il ministro della propaganda nazista Goebbels era un ferreo sostenitore del progetto Wunderwaffen, un piano militare che mirava alla creazione di armi superiori da impiegare durante la guerra. La maggior parte di queste armi rimasero a livello di prototipo, come il Focke-Wulf Triebflugel, mentre altre vennero schierati sul finire del conflitto, come le V2 che distrussero larga parte di Londra.

Nel fumetto proposto da Editoriale Cosmo e curato dagli instancabili Cosmonauti, Nolane immagina che il progetto Wundewaffen abbia avuto compimento, mettendo in mano all’aviazione del Terzo Reich aerei a reazione in grado di mettere in difficoltà le forze alleate e russe.

Il vero protagonista della storia è Walter Murnau, asso dell’aviazione tedesca, che riesce a compiere delle manovre impossibili con i suoi aerei; la sua bravura lo rende un personaggio ideale per la propaganda nazista, che lo vuole rendere il simbolo dell’efficienza della Wunderwaffen. Il problema è che Murnau non ha una grande stima del Terzo Reich, e anche Hitler ha delle rimostranze sull’importanza di Murnau.

[/vc_column_text][vc_separator border_width=”3″][vc_column_text]

E SE HITLER FOSSE RIUSCITO A SCHIERARE NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE LE SUE TEMIBILI WUNDERWAFFEN?

[/vc_column_text][vc_separator border_width=”3″][vc_column_text]

Tra il Fuhrer e Murnau si instaura una sorta di guerra a distanza, in cui Hitler cerca in tutti i modi di mandare il pilota nei teatri di guerra più pericolosi, sperando di eliminare il problema Murnau una volta per tutte. Questo accanimento porta Murnau a spingersi sempre più al limite, sopravvivendo anche a eventi che normalmente avrebbero causato la morte di un uomo qualunque; questa sua caratteristica causa un interesse da parte della Ahnenerbe, un gruppo di ufficiali nazisti convinti di poter usare strumenti paranormali per vincere la guerra e capeggiati da Himmler, il comandante delle spietate SS.

Mentre nel continente Murnau cerca di sopravvivere, in Inghilterra il generale De Gaulle, rappresentate del governo francese in esilio, e Winston Churchill cercano un modo per ribaltare le sorti della guerra: un ingegnere, Jacques Bergier, evaso da un campo di concentramento in cui ha visto le nuove armi del Reich. Secondo Bergier, il campo prigionieri di Auschwitz è diventato una fabbrica di armi, e il suo unico scopo è trovare questa installazione e distruggerla, a costo della vita!

[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_single_image image=”16261″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_single_image image=”16260″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_column_text]

Il volume iniziale di Wundwerwaffen raccoglie i primi due capitoli della serie, Il pilota dell’inferno e I Cancelli dell’inferno; nonostante in altre nazioni Wunderwaffen sia stato pubblicato in un’ottima edizione a colori, in Italia è stato deciso di pubblicarlo in bianco e nero. Anche se la profondità del colore avrebbe sicuramente giovato a questo interessante fumetto, la scelta fatta da Editoriale Cosmo di presentare gli albi in bianco e nero dona comunque un certo fascino al lavoro di Nolane e Maza; il lavoro di traduzione da parte dei Cosmonauti è accurato, con delle note a fondo pagina che danno un buon approfondimento sia alla storia che all’ambientazione del fumetto.

Il secondo volume di Wunderwaffen, I dannati del Reich, atterrerà in edicola il 18 marzo, e per avere i due successivi numeri dovremo attendere settembre ed ottobre.

[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_custom_heading text=”SCHEDA FUMETTO” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1443559354830{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][vc_column_text]


  • USCITA: 18.03.2016
  • SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Richard D. Nolane
  • DISEGNI: Maza
  • COPERTINA: Maza/Digikore Studios
  • CURATORI: I Cosmonauti
  • CASA EDITRICE: Editoriale Cosmo

[/vc_column_text][vc_single_image image=”7737″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https://www.facebook.com/Nerdgate?ref=hl”][vc_custom_heading text=”TOP 10 FUMETTI” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1443559220346{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][ranking type=”reviews” date_posted=”month” per_page=”10″ display_site_rating=”1″ cats=”hub-fumetti”][/vc_column][/vc_row]

Lascia un commento