X-FILES MINISERIE Finale di stagione

25 Feb 2016

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

THE X-FILES MINISERIE FINALE DI STAGIONE: ERA PROPRIO NECESSARIO?

[/vc_column_text][vc_separator color=”custom” border_width=”4″ accent_color=”#dd3333″][vc_raw_html css=”.vc_custom_1451226749869{margin-left: 15% !important;}”]JTNDaWZyYW1lJTIwc3JjJTNEJTIyaHR0cCUzQSUyRiUyRnJjbS1ldS5hbWF6b24tYWRzeXN0ZW0uY29tJTJGZSUyRmNtJTNGdCUzRG5lcmRnYXRlLTIxJTI2byUzRDI5JTI2cCUzRDQ4JTI2bCUzRHVyMSUyNmNhdGVnb3J5JTNEaXRfZHZkJTI2YmFubmVyJTNEMVRZRkU2RlhXV1AySFIzVlY5UjIlMjZmJTNEaWZyJTIyJTIwd2lkdGglM0QlMjI3MjglMjIlMjBoZWlnaHQlM0QlMjI5MCUyMiUyMHNjcm9sbGluZyUzRCUyMm5vJTIyJTIwYm9yZGVyJTNEJTIyMCUyMiUyMG1hcmdpbndpZHRoJTNEJTIyMCUyMiUyMHN0eWxlJTNEJTIyYm9yZGVyJTNBbm9uZSUzQiUyMiUyMGZyYW1lYm9yZGVyJTNEJTIyMCUyMiUzRSUzQyUyRmlmcmFtZSUzRSUwQQ==[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”2/3″][vc_column_text]

Con Ossessione, il sesto episodio della miniserie, si è conclusa la nuova avventura di X-Files, e giunti a questo punto possiamo finalmente dare un giudizio complessivo su questo tanto atteso ritorno in TV di Mulder e Scully.

Per chi ha letto i nostri precedenti articoli (che trovate qui e qui) è palese il nostro parere un po’ incerto su questa ennesima operazione nostalgia, soprattutto per episodi come La lucertola mannara e Babilonia.

[/vc_column_text][vc_separator border_width=”3″][vc_column_text]

LA MINISERIE DI X-FILES AVREBBE DOVUTO RIACCENDERE LA NOSTRA PASSIONE PER LE INDAGINI DI MULDER E SCULLY, MA L’OPERAZIONE RISCHIA DI MANCARE IL PROPRIO OBIETTIVO!

[/vc_column_text][vc_separator border_width=”3″][vc_column_text]

Se all’inizio della miniserie ci siamo lasciati coinvolgere dalla trama di La verità è ancora là fuori ed Evoluzione della specie, la parentesi comica di La lucertola mannara aveva spento la nostra passione; l’apertura della miniserie offriva tutto ciò che è sempre stato nel DNA di X-Files, dal complottismo al rispetto del particolare equilibrio fra Mulder e Scully, mentre il terzo episodio ha voluto spezzare il ritmo con il tradizionale intermezzo comico che in una serie di venti episodi può anche essere apprezzabile, ma in una miniserie risulta esser sprecato.

Il quarto episodio, Di nuovo a casa, ci riporta invece nelle atmosfere classiche di X-Files, con un’indagine che ha come protagonista il misterioso Trashman, oltre che mettere a dura prova l’agente Scully con una vicenda estremamente personale; questa puntata è stata una boccata d’ossigeno dopo la delusione della settimana precedente, facendoci bene sperare per gli ultimi due episodi.

[/vc_column_text][vc_single_image image=”15875″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

E qui arriva la parziale fregatura.

Perchè in Babilonia si ritenta l’operazione comica, inserendo in un’indagine su un tema estremamente contemporaneo (il terrorismo) una componente che tende a ridicolizzare il tutto; mettere Mulder e Scully di fronte a due giovani agenti, Miller ed Einstein, che sono la loro versione 2.0 poteva anche aver un effetto curioso, ma estremizzare questa somiglianza, sciogliendo e mescolando le coppie forse è stato un passo troppo azzardato. E questo soprattutto per la decisione imbarazzante di fare teorizzare a Mulder di poter comunicare con un terrorista in coma grazie all’uso di funghetti allucinogeni; in quel momento passiamo nell’assurdo, nel ridicolo, con Duchovny che si aggira strafatto per locali danzanti, sognando di essere in compagnia dei Lone Gunmen (che trio spettacolare che erano!) e di ritrovare L’uomo che Fuma come Caronte. Ma il colpo di grazia arriva quando Mulder scopre di esser stato ingannato, visto che l’agente Einstein, non convinta della sua teoria, gli aveva somministrato un placebo; spiegazione finale? Tutto il delirio era dovuto al potere della suggestione!! Insomma, una puntata che rasente il ridicolo!

[/vc_column_text][vc_single_image image=”15876″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

Ancora un delusione, la seconda su cinque puntate, e con un flebile speranza arriviamo a Ossessione.

Teoricamente in quest’ultimo dovremmo vedere come tutto raggiunge la sua conclusione, con il mondo al collasso per opera dell’Uomo che Fuma, ancora vivo anche se orribilmente deturpato; ci si aspetta un gran finale, eppure l’episodio termina con uno spettacolare cliffhanger che lascia lo spettatore con una curiosità morbosa.

E qui iniziano le considerazioni. La prima è che il titolo originale dell’episodio è My Struggle II, ricollegandosi al primo episodio della miniserie, che in inglese si intitola My Struggle; torniamo infatti a trovare Ted O’Mally (personaggio mal sfruttato e usato come telecronista dell’apocalisse), si cerca di riportare X-Files ad essere X-Files, ma concentrare in un singolo episodio l’essenza di una miniserie, tentando al contempo di dare una spiegazione a tutto il vissuto della serie di Chris Carter è impossibile! I fatti si susseguono con rapidità, si arriva ad una presunta soluzione quasi per caso, con una Scully che ad ogni domanda della Einstein si limita a rispondere “Non lo so” ma che nonostante questo risolve (forse?) la situazione; i due giovani agenti Miller ed Einstein sembrano i portaborse dei due agenti veterani, Mulder cerca un confronto con la sua nemesi ma non ottiene nulla se non una rapida e banalissima spiegazione che dovrebbe soddisfare la curiosità dello spettatore.

[/vc_column_text][vc_single_image image=”15876″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

Il vero problema è che durante tutto questo viene concentrato, buttato giù rapidamente per dare una conclusione alla miniserie per raggiungere il finale ad effetto; la mia sensazione è che questa miniserie sia servita come sondaggio, vedere quanto la gente aspetti una nuova serie di X-Files e fin dove il nostro senso della realtà voglia spingersi per accettare le idee complottiste di Carter. Nell’ultima puntata arriviamo al punto che la causa dell’estinzione della razza umana venga iniziata tramite l’uso delle scie chimiche, per la gioia dei teorici del complotto da Facebook.

Abbiamo finito questi sei episodi che David Madden, presidente di Fox, già ventila l’ipotesi di una nuova serie, visti gli ottimi ascolti e la soddisfazione del network; il mio timore (parere puramente personale, attenzione) è che questo continuo voler adattare vecchi concept per nuove generazioni rischi di mutilare le idee originali, perchè questa miniserie ha mostrato alcuni tratti tipici di X-Files ma soprattutto delle pecche mostruose, specialmente nel rapporto tra tempo disponibile e temi da trattare. La sola speranza è che un’eventuale undicesima stagione ci porti le risposte lasciate in sospeso con maggior cura, magari con una più prolifica serie di episodi e che soprattutto sappia ricreare l’alchimia corretta delle migliori stagioni di X-Files.

[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/6″][vc_icon icon_fontawesome=”fa fa-comments-o” color=”custom” size=”xl” align=”right” custom_color=”#dd3333″][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”2/3″ css=”.vc_custom_1442608400482{margin: 30px !important;border-width: 30px !important;padding: 30px !important;background-color: #777777 !important;}”][vc_custom_heading text=”Se questa miniserie è il nuovo aspetto di X-Files forse conviene rimettere Mulder e Scully in naftalina. Voler concentrare tutto il succo della storia in tre episodi su sei, lasciando il resto della miniserie a disposizione di storie scriteriate e ridicole è un insulto, si sceglie di sfruttare la nostalgia dei fan rassegnati ad avere qualsiasi cosa porti il brand X-Files pur di rivedere Mulder e Scully, a prescindere dalla qualità. X-Files rischia di diventare l’ennesima vittima dell’operazione nostalgia, la triste figlia della mancanza di nuove idee che sembra colpire gli sceneggiatori di oggi. DELUSIONE” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:justify|color:%23ffffff” google_fonts=”font_family:Roboto%3A100%2C100italic%2C300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C500%2C500italic%2C700%2C700italic%2C900%2C900italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal”][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/6″][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_custom_heading text=”SCHEDA TELEFILM” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1445373514873{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][vc_column_text]

  • GENERE: Fantascienza
  • CREATORE: Chris Carter
  • NETWORK: Fox

[/vc_column_text][vc_single_image image=”7737″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https://www.facebook.com/Nerdgate?ref=hl”][vc_custom_heading text=”TOP 10 FILM E TELEFILM DEL MESE” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1445246412938{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][ranking type=”reviews” per_page=”10″ display_site_rating=”1″ cats=”hub-telefilm”][/vc_column][/vc_row]

Lascia un commento